lunedì 24 dicembre 2012

BUONE FESTE!

Per gli sposi super-romantici, quale periodo è migliore delle festività natalizie per coronare il proprio sogno d'Amore?

BUONE FESTE A TUTTI GLI SPOSI (e non solo) !

giovedì 29 novembre 2012

Wedding cake: all'italiana e "anglosassone"


Innanzitutto, bisogna fare distinzione fra le wedding cakes "all'italiana" e quelle alla maniera anglosassone.

Le prime non sono altro che strutture di sostegno (in compensato, plastica o polistirolo) ricoperte da un sottile strato di torta per cui, l'altezza della fetta e più o meno quella di una normale torta.
E' un sistema escogitato dai pasticceri connazionali per creare wedding cakes scenografiche ma anche facilmente componibili e...porzionabili.

Le wedding cakes della cultura anglosassone - quelle che si vedono nei film e sulle riviste -per intenderci, sono vere e proprie torte piene e sovrapposte.
La difficoltà di composizione della torta è maggiore in quanto il pasticcere deve calcolare alla perfezione il peso di ogni singolo strato affinchè il superiore non sprofondi su quello inferiore e, di conseguenza, calibrare bene la forma complessiva e la composizione dei vari piani, scegliere l'uso di ingredienti leggeri e creare un sostegno per le decorazioni.

Ma, come fare a sapere quale grandezza deve avere la nostra wedding cake per soddisfare tutti i nostri invitati?
E' intuibile che: per più persone è, più piani deve avere e maggiore deve essere la loro dimensione.

Basta questo semplice e divertente grafico:


mercoledì 21 novembre 2012

"Fai da te" il matrimonio

Il Do it yourself (DIY) é un ottima soluzione per gli sposi che vogliono un matrimonio originale e personalizzato.

Per chi ha un po' di tempo libero a disposizione è naturale pensare di creare da se' le decorazioni per il ricevimento o le partecipazioni o confezionare le bomboniere.

Non si pensi che "fai da te" indichi qualcosa di improvvisato o fatto male o che sia sempre e solo una questione di risparmio: in alcuni casi, infatti, il costo del materiale e il tempo impiegato per la creazione di un oggetto ne superano il costo se acquistato.

Tuttavia, è senza dubbio che un oggetto pensato e preparato appositamente per l'occasione ha maggior valore e rimane più impresso nella memoria degli invitati, proprio perché testimonia la cura e l'attenzione profusa dagli sposi all'evento.
Inoltre, rappresenta un gesto di riconoscenza e affetto nei confronti degli ospiti, soprattutto se DIY sono le bomboniere.

Navigando su Internet, si trovano immagini e video tutorial per realizzare creazioni che nulla hanno da invidiare con ciò che si trova nei negozi specializzati.
Ad esempio, alle spose fashion-victim che vorrebbero indossare al giorno del matrimonio scarpe all'ultima moda decorate di Svarovski e pietre, non occorre acquistare quelle scarpe costosissime viste nella boutique più cool della città e spendere un patrimonio ma basta acquistare un paio di semplici pump ed applicarvi a piacimento i cristalli con un buon collante.

Il gioco è fatto: ecco un paio di scarpe sicuramente unico che le amiche vorranno avere anche loro.



mercoledì 31 ottobre 2012

Pizzi e merletti: bon ton e vintage

Saranno i grandi protagonisti dei matrimoni in stile Vintage anche per il prossimo anno.

Abiti interamente in pizzo o con piccole applicazioni, veli di pizzo o solo bordati, sono il corredo perfetto per le spose che amano vivere il proprio Grande Giorno con un richiamo al passato.


Perché l'effetto Vintage sia completo, si rivestono di pizzo anche le partecipazioni e la Wedding Cake, vera prova della maestria del pasticcere.


Halloween e wedding cake stravaganti

Girovagando su Internet, mi sono imbattuta in questa wedding cake preparata in occasione di un matrimonio americano celebrato il 31 ottobre dello scorso anno con una festa a tema...da paura!

martedì 23 ottobre 2012

Chi mi ama, mi segua!

Scrivere sulle suole delle scarpe degli sposi non è solo uno scherzo ricorrente da fare ai malcapitati.
Infatti, sta diventando sempre più un modo simpatico di comunicazione ma già gli antichi Greci incidevano sulle suole dei sandali i propri desideri con l'auspicio di avvicinarli, camminando, e di vederli esauditi prima.

Ai giorni nostri, questa usanza è diffusa soprattutto nei paesi anglosassoni dove gli sposi scrivono, con le proprie mani a pennarello, la data delle nozze, le iniziali del nome, il proprio monogramma oppure brevi frasi spiritose o bene augurali.

 
La prassi è così diffusa che in commercio esistono adesivi (anche di strass) e timbri creati apposta allo scopo.

Spesso, sono i testimoni e le damigelle della sposa a scrivere dediche o lasciare la propria firma a ricordo del Grande Giorno.

Un simpatico accessorio, molto utilizzato anche come favours (oggetti di ricordo analoghi alle nostre bomboniere) per gli invitati ai matrimoni in spiaggia, sono le ciabatte infradito con la suola incisa per lasciare impronte sulla sabbia con messaggi quali LO-VE sillabato, Just Married, Mr&Ms o altro a tema.


Insomma, si può proprio dire: chi mi ama, mi segua!

lunedì 15 ottobre 2012

Lo sposo: quando i particolari fanno la differenza


Molti sostengono che il gentleman si riconosce dai particolari del vestire.

In effetti, l'abbigliamento maschile ha una minore varietà nelle fogge, nell'utilizzo dei tessuti e negli accessori rispetto a quello femminile.

Per questo motivo, il modo più immediato per dare un tocco di unicità al proprio stile è di puntare sui particolari dell'abito.

Lo sanno bene gli sposi inglesi e americani che hanno trovato bizzarri escamotage per non essere tutti vestiti allo stesso modo riuscendo comunque a rispettare l'etiquette.

In questi Paesi, più che altrove, il giorno del matrimonio è considerato un momento di aggregazione gioiosa intorno alla nuova famiglia e una cerimonia festosa in cui tutti - soprattutto gli stessi protagonisti - si devono divertire lasciando da parte le (pre)occupazioni e lo stress accumulato durante i preparativi.

Si capisce così perché le cerimonie abbiamo sempre quel tocco di ironia utile a sollevare l'aria seriosa e spesso troppo tesa dall'emozione prima del "Sì".

 
Perfino il tight, l'abito formale per le cerimonie più eleganti, negli ultimi anni è stato modernizzato con l'inserimento di nuovi colori per il panciotto al posto del tradizionale grigio o buff (una via di mezzo fra il giallo e il beige).
 
Per aggiungere un tono spiritoso, sempre più spesso gli sposi e i loro testimoni indossano calzini colorati sotto l'abito da cerimonia, usanza che si sta diffondendo anche in Italia per dare un tocco chic alternativo all'abito classico.
 
Qualcuno stravagante - e coraggioso - si è anche divertito a reinventare gli accessori dell'abito da cerimonia.

Ne sono un esempio i piccoli bouquet di piume o di bottoni indossati come boutunniere, i gemelli per camicia con soggetti che richiamano le passioni dello sposo e degli amici: carte da gioco, stemmi delle case automobilistiche, addirittura teschi per gli amanti della musica metal...

I più spiritosi, hanno indossato perfino pins con i supereroi lasciando - naturalmente - il ruolo di Supeman allo sposo.

L'importante è non tralasciare nessun particolare, mantenere sempre il buon gusto e creare l'effetto sorpresa che farà ricordare a lungo il vostro matrimonio.

martedì 9 ottobre 2012

Dusty blue: "azzurro polvere" all'inglese

Una proposta glamour che arriva da oltre Manica per i Weddings del 2013 è l'azzurro "polvere", declinato sia nelle sfumature più intense come il "carta da zucchero" sia in quelle più light.
 
Non è, certo, tra i colori maggiormente in voga e facilmente reperibile nei negozi e nelle fiere per gli sposi ma questo è un ulteriore motivo per sceglierlo, se volete rendere il Vostro Matrimonio ancora più memorabile ed unico.
 
Le proposte in questa tonalità sono molte e riguardano tutto l'occorrente: dalle partecipazioni di nozze agli abiti delle damigelle fino alla wedding cake, ogni particolare si colora di questa tinta versatile e adatta sia a matrimoni invernali che estivi. 


Il color polvere si abbina con molte tinte, anche con accostamenti insoliti e sorprendenti per creare una palette che rispecchi il gusto di ciascuna e il proprio modi di "vedere il mondo". 
 
Se immaginate, ad esempio, il vostro matrimonio come una fiaba, prediligete toni eterei e l'accostamento con il bianco, la soluzione ideale per un'ambientazione invernale.
E, forse, sognate anche un abito che rappresenti il vostro sogno, tipo il modello Cinderella dalla collezione ispirata alle Principesse Disney disegnata dallo stilista inglese Alfred Angelo

 
Se, invece, vi sentite più naïf, basta scegliere una tonalità più chiara di dusty blue da abbinare al rosa per creare un delicato contrasto a suggerisce un'atmosfera ovattata e rassicurante che riporta alla spensieratezza dell'infanzia.
 
 
Chi vuole sorprendere, può osare abbinamenti più decisi, come il verde giada o l'arancione, per ottenere un'atmosfera più calda e allegra. 
Questi toni sono ideali per un'ambientazione agreste, rustica o in autunno, dove l'azzurro polvere ricorda la luce soffusa creata dalla leggera nebbia del mattino e l'arancione, il fogliame acceso dai colori tipici della stagione.